Esposizione Fotografica

La fotografia come oggetto fisico
Fotogramma 24 nasce a Roma nel 1971 fondata da Franco Bugionovi. Da allora con costanza, impegno e professionalità porta avanti un discorso di eccellenza sulla qualità dell’oggetto fotografia. E' ancora uno dei pochi luoghi del nostro paese dove l'immagine ha il ruolo che merita, legato alla sua fisicità. In un sapiente equilibrio tra passato e futuro, il laboratorio ha saputo coniugare il bagaglio di esperienza quarantennale con una straordinaria ricerca tecnologica e artigianale. Ogni prodotto generato in quello che per noi esterni appare come un "tempio della fotografia", è il frutto di una continua ricerca passionale e quasi maniacale per la perfezione.

L'innovazione e la sperimentazione
Entrare nella bottega di Via Gaspare Spontini 24 è un'esperienza unica per chiunque abbia un rapporto con la fotografia. L'ambiente, quasi surreale, è connotato da un fortissimo connubio di esperienze passate e presenti. Da un lato fotografi di affermato successo si affidano alle sapienti mani dei Fratelli Bugionovi per completare, in rapporto che è prima umano e poi professionale, le loro opere. Dall'altro ragazzi di tutte le età - alla ricerca del loro posto in questo mondo così vasto e sconfinato - si lasciano guidare dall'aria stessa che si respira in questo luogo. Infatti il ruolo dello studio non si esaurisce solo nell'eccellenza professionale. Marco e Simona, mettono a disposizione le loro capacità a molti giovani fotografi, permettendo loro di vivere il laboratorio, dedicandogli tempo ed energie e costruendo così quello che è a tutti gli effetti un polo di eccellenza, un "circolo culturale" che in maniera non ufficiale mette in comunicazione diverse generazioni di fotografi, artisti, editorialisti, amatori. In questa logica di continua evoluzione e sperimentazione il laboratorio produce stampe non solo su carta, ma anche su vetro, su legno ed altri supporti “atipici”. Sono gli stessi strumenti che, hanno un sapore di vero, di classe, di importanza senza sfoggio. Di realtà e non di finzione. Ingranditori , tank, sviluppi e fissaggi, emulsioni argentiche: tutto collabora alla creazione di un ambiente unico ed affascinante

Passato e Presente.
Lo studio ha eseguito nel tempo lavori di sviluppo e stampa per fotografi del calibro di Elisabetta Catalano, Roloff Beny, Sebastiana Papa , Richard Avedon, Giampaolo Barbieri, Herbert List e cura attualmente molte delle produzioni di Claudio Abate, Mario Dondero, Fiorenzo Niccoli, Tano D'Amico, Donata Pizzi, Dino Pedriali, Giorgio Palmera, Gianmarco Chieregato, Giuseppe Tornatore, Claudio Bassi, Patrizia Savarese. Abbiamo deciso di trasportare qui il sentimento, le sperimentazioni la passione, e alcuni dei lavori di questi due giovani professionisti: l'idea di questa mostra è quella di narrare un mondo, come quello del Laboratorio Fotogramma 24, sconosciuto ai più, e di ricreare, anche se solo in minima parte l'ambiente, le dinamiche e l'aria che si può respirare in quello che per noi è un luogo sacro della fotografia.

Max Catena